I pensieri, le paure, i desideri, i tic dell’Uomo moderno descritti da Giorgio Gaber in una successione di canzoni e monologhi di straordinaria intensità. Artista ironico, ruvido, istrionico, definito in molto modi anche se qualsiasi etichetta risulta insufficiente a riassumerne la personalità, il signor G. ci ha insegnato molto: combattuto tra vita e nevrosi, tra benessere e scoramento cantando l’illogica allegria e il “diritto di vivere il presente”.
Un omaggio a questo gigante in forma basica, semplice, diretta.
Pesaro – Chiesa della Ss. Annunziata
2020-02-14
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Claudio Tombini – voce
Riccardo Marongiu – chitarre